Il termine "Derivato Sintetico" si riferisce a derivati che riproducono il loro bene sottostante (che potrebbe essere un'azione, una materia prima, un indice ecc.), ma allo stesso tempo modificano caratteristiche essenziali come la metodologia di calcolo del prezzo. La metodologia applicata al loro calcolo dei prezzi è esattamente ciò che li rende prodotti così complessi.
Proprio come tutti i prodotti simili, i Derivati Sintetici danno ai trader l'opportunità di speculare sulle variazioni di prezzo senza l'effettiva necessità di possedere lo strumento finanziario negoziato. Sono basati su contratti, il che significa che si può negoziare un determinato numero di contratti e ciascuno di essi corrisponderà a un importo base del bene in questione.
Prima di negoziare Derivati Sintetici, le consigliamo di familiarizzare con il Documento contenente le informazioni chiave (KID), la Metodologia e gli Scenari di Performance al fine di ottenere una migliore comprensione di tutti i rischi inerenti alla gestione di tali derivati. I rischi che possono comportare, tra gli altri, sono il cambiamento improvviso e drammatico del prezzo del bene.
Ogni Derivato Sintetico ha uno specifico fattore di leva, che mira a replicare un multiplo della performance del suo asset sottostante. In altre parole, il fattore di leva è il moltiplicatore per il quale l'indice con leva intende eseguire, rispetto all'indice principale.
CFD e FX sono prodotti a leva. Il trading di CFD comporta un alto livello di rischio poiché la leva può funzionare sia a suo vantaggio che a svantaggio. Di conseguenza, i CFD potrebbero non essere adatti a tutti gli investitori perché si potrebbe perdere tutto il capitale investito. Si prega di fare riferimento all’Informativa sul Rischio completa.